AgenPress. Secondo Bankitalia, gli italiani continuano ad utilizzare più i contanti che altri strumenti di pagamento per gli acquisti nei negozi anche se l’uso del contante è in calo, mentre l’accettazione delle carte e di altri metodi di pagamento non cash da parte dei commercianti è salita all’87% dall’80% del 2022.
“Bene, ma non basta! Passi avanti positivi, ma insufficienti” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“I commercianti non possono rifiutare i pagamenti elettronici, quindi la percentuale di chi non accetta carte, per quanto in calo, è comunque inaccettabile. Bene che gli italiani usino meno contante, ma il dato dovrebbe migliorare ulteriormente, attraverso più informazione e trasparenza” prosegue Dona.
“C’è poi il tema delle commissioni, che devono calare ulteriormente, anche per i commercianti. Urge più concorrenza nel settore. In tal senso un passo avanti potrebbe essere rappresentato in futuro dall’Euro digitale, purché totalmente pubblico e gratuito” conclude Dona.