AgenPress. “La notizia dell’ennesimo sito in cui le immagini di donne vengono rubate, manipolate con l’intelligenza artificiale (per mostrare corpi nudi senza alcun consenso) e quindi pubblicate, lascia inorriditi e disgustati.
Ci troviamo di fronte un violenza che si rinnova, cambia forma, ma resta identica nella sostanza: è il ritratto della totale assenza della cultura del consenso e dell’immancabile sessualizzazione del corpo delle donne”, dichiara Annalisa Corrado, europarlamentare PD/S&D nella Segreteria nazionale del Partito Democratico.
“Nonostante storicamente non ci sia mai stato così tanto materiale sessualmente esplicito disponibile e facilmente accessibile online, il fatto che si preferisca comunque commettere questo genere di manipolazioni e reati è la prova schiacciante che qui il desiderio non c’entra nulla: è una questione di potere e di abuso come strumento di dominio e annichilimento. E proprio per questo la vergogna, ancora una volta, deve cambiare campo”.
“Siamo davanti ad un grave e violento abuso. E come tale deve essere trattato, perseguito e condannato, ma soprattutto prevenuto.
Di fronte a situazioni come queste, di fronte alle notizie efferate di nuovi femminicidi a cui assistiamo senza sosta, risulta ancora più grave e ingiustificabile la crociata del Governo contro l’educazione affettiva e sessuale nelle scuole di ogni ordine e grado, che invece è uno strumento fondamentale per costruire una cultura del rispetto e del consenso, senza la quale continueremo ad avere a che fare con queste mostruosità”, conclude Corrado.
