AgenPress. Secondo quanto appreso dal Times of Israel, si ritiene che la bara consegnata ieri sera da Hamas a Israele contenga i resti di un ostaggio il cui corpo era già stato riportato in Israele per la sepoltura.
I resti non appartengono a nessuno dei 13 ostaggi attualmente detenuti nella Striscia di Gaza.
La valutazione viene effettuata dalle autorità dopo il completamento delle operazioni di identificazione presso l’istituto forense Abu Kabir di Tel Aviv.
Secondo nuove valutazioni, emerse dopo ore di indagini di identificazione presso l’istituto forense Abu Kabir di Tel Aviv, il corpo restituito ieri sera da Hamas in Israele potrebbe non appartenere a nessuno degli ostaggi.
I funzionari hanno affermato che il processo di identificazione potrebbe richiedere fino a due giorni, sebbene la stragrande maggioranza dei corpi restituiti da Hamas o recuperati a Gaza siano stati identificati nel giro di poche ore.
Stamattina il corpo restituito da Hamas la notte scorsa non è stato ancora identificato e le autorità sospettano sempre più che potrebbe non appartenere a nessuno dei 13 ostaggi morti, i cui corpi sono ancora trattenuti nella Striscia.
