Baltimora. Riuscito il primo trapianto di cuore maiale-uomo. Animalisti, eticamente inaccettabile

AgenPress – Un uomo di 57 anni con una malattia cardiaca ha ricevuto l’organo da un maiale geneticamente modificato, una procedura rivoluzionaria.
Il trapianto è durato otto ore ed è stato eseguito presso l’Università del Maryland a Baltimora. Il nuovo organo “crea il battito, crea la pressione, è il suo cuore“, ha detto il dottor Bartley Griffith, direttore del programma di trapianti del centro, nonché autore dell’intervento.

L’organo “funziona, sembra in maniera normale, ma non sappiamo cosa succederà domani, non era mai stato fatto prima”, ha aggiunto Griffith.

“Funziona e sembra normale ma non sappiamo cosa succederà domani, non è mai stato fatto prima.  Questo non è altro che un miracolo – ha detto suo figlio David a Usa Today – E’ ciò di cui mio padre aveva bisogno ed è ciò che ha ottenuto“.

L’intervento ha ricevuto le critiche dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente

“Sappiamo che questa presa di posizione a molti potrà sembrare sbagliata ma per noi non ci sono vie di mezzo, l’impianto di un cuore di maiale geneticamente modificato nel petto di un uomo di 57 anni avvenuta nei giorni scorsi negli Stati Uniti è inaccettabile per noi eticamente, cosi come lo sono il massacro quotidiano di milioni di animali uccisi e macellati per diventare cibo o le migliaia utilizzate e poi uccise per gli esperimenti scientifici. La nostra etica antispecista e animalista ci impone di dire che non siamo d’accordo anche al costo di sembrare impopolari, riteniamo che oggi si debba puntare sul tecniche che non prevedano il sacrificio di una vita, sia essa quella di un maiale per salvarne un’altra in questo caso umana“.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie