Luca Di Carlo, avvocato sempre in prima linea a difendere i diritti umani, con le sue denunce rivolte all’OMS e all’ONU è riuscito a fare aprire varie inchieste sulle responsabilità internazionali della Cina
Agenpress. A seguito delle tante denunce, comprese quelle fatte dall’avvocato Luca Di Carlo, la Cnn riferisce che in questi giorni dirigenti dell’intelligente Usa e della sicurezza nazionale americana stanno indagando se il virus Covid-19 sia nato nel laboratorio di Wuhan, più che in un mercato del pesce, e che si sia diffuso a causa di un incidente.
Mentre il Washington Post ha riportato una notizia che diplomatici Usa a Pechino nel 2018 ammonivano sulle carenze del laboratorio di virologia di Wuhan.
Il presidente Donald Trump aveva già dichiarato che “la Cina ha nascosto a lungo le reali dimensioni dell’epidemia. L’Organizzazione Mondiale della Sanità si è accorta in ritardo del reale contagio è/o addirittura di aver minimizzato la gravità, in quanto succube della Cina”.
Anche l’avv. Luca Di Carlo ha sempre sostenuto, che sarebbe stato compito dell’OMS accertare eventuali responsabilità della Cina. Oltre all’Organizzazione Mondiale della Sanità – sempre secondo Di Carlo – anche l’Onu dovrebbe intervenire dato che come compito primario ha anche quello della tutela dei diritti umani.
In questo caso – secondo il legale – che tra l’altro è stato il primo anche a denunciare il Governo italiano -, si prospettano azioni risarcitorie nei confronti della Cina. La stessa convinzione viene avvalorata anche da altri illustri giuristi.
Se il Covid-19 dovesse risultare un virus “generato dall’uomo” – conclude Di Carlo – si ravvisa una vera e propria minaccia alla pace nel mondo e alla sicurezza internazionale. Quindi responsabilità ed omissioni, nel caso vengano comprovate, devono essere giudicate come veri e propri atti di terrorismo. Sono atti criminali e come tali devono essere giudicati”.
