AgenPress. “Il caso dell’azienda nel pordenonese operante nel campo della componentistica per aerei, elicotteri e droni finita sotto inchiesta della Guardia di Finanza deve farci preoccupare.
Bisogna adoperarsi e creare un sistema tra imprenditoria, settore produttivo e politica per salvaguardare le aziende strategiche affinché non cadano in mano cinesi o di altri stati stranieri competitor del nostro Paese. Come membro titolare della Commissione del Parlamento europeo sulle interferenze straniere in Europa, ho più volte sollevato queste criticità, denunciandole anche all’Alto Rappresentante Borrell.
Sottoporrò la questione anche al Ministro Giorgetti, sempre attento su questi temi, per aumentare la vigilanza sia a livello nazionale che a livello europeo specialmente in questo periodo di crisi economica conseguente alla pandemia Covid-19.”
Lo dichiara l’europarlamentare e coordinatore regionale Lega Friuli Venezia Giulia Marco Dreosto, in seguito alla notizia di un’azienda nel pordenonese, ora in mano cinese, accusata di vendite di prodotti dual use in Iran senza però le relative autorizzazioni rilasciate del governo italiano.
