AgenPress. Il Ministro della Giustizia Bonafede ha rinnovato la possibilità all’UCOII, associazione islamica accusata da più parti di contiguità con un’organizzazione islamista radicale come i Fratelli Musulmani, di entrare con i propri imam nelle carceri italiane per assistere i detenuti musulmani.

Un accordo che desta più di qualche perplessità perché l’UCOII non è un soggetto ufficialmente riconosciuto dallo Stato italiano, non rappresenta la composita comunità islamica nella sua totalità e non offre tutte le garanzie nella lotta alla radicalizzazione.

È altissimo il rischio indottrinamento della popolazione carceraria di fede islamica e preoccupa molto che anche questo Governo non se ne accorga, e anzi lo minimizzi.

E’ quanto dichiara, in una nota, la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.