Milano. Incendio palazzo. Sala, per inquilini subito hotel e 80 case. Intesa San Paolo sospende rate mutuo

AgenPress –  “Come Comune di Milano aiuteremo gli inquilini di via Antonini nel rapporto con le banche e le assicurazioni, loro vogliono essere esentati dalle rate del mutuo. È un tema su cui daremo un aiuto e su cui saremo felici se si potesse fare qualcosa”.

Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al termine dell’incontro con una delegazione degli abitanti della torre di via Antonini che è stata distrutta domenica da un incendio. “Per quanto riguarda il blocco delle tasse locali stiamo vedendo cosa si può fare – ha aggiunto Sala che poi ha spiegato come, sotto la torre andata a fuoco sia stato implementato un presidio anti sciacallaggio, con polizia e carabinieri che stanno vigilando”.

“Il primo punto è quello della accoglienza immediata – ha spiegato Sala al termine dell’incontro -. L’idea dei condomini è di concentrarsi tutti all’hotel Quark, che si trova a pochi metri dalla torre bruciata, stiamo parlando di 58 adulti e 14 bambini. Non era un hotel convenzionato con noi ma abbiamo fatto una convenzione ed il prezzo giornaliero è scontato. Su questo dovrebbe rispondere l’assicurazione altrimenti c’è la nostra disponibilità a sobbarcarci le spese per un periodo che definiremo”.

Il Comune di Milano è pronto a sostenere gli abitanti per quanto riguarda il costo dell’hotel e mettendo a disposizione anche appartamenti. Dopo l’incontro con una delegazione degli sfollati il sindaco Giuseppe Sala ha spiegato che per l’hotel dove si sono radunati “abbiamo fatto una convenzione ed il prezzo giornaliero è scontato. Su questo dovrebbe rispondere l’assicurazione altrimenti c’è la nostra disponibilità a sobbarcarci le spese per un periodo che definiremo”. Inoltre sono disponibili 80 appartamenti che da lunedì potranno andare a vedere.

Gli appartamenti diventeranno poi in tutto 200 che però saranno liberi da febbraio. “Sono appartamenti di Ers con un contratto di affitto del 30-40% in meno dello standard – ha spiegato Sala – poi va analizzata la situazione famiglia per famiglia. I 200 appartenenti sono vicini a dove sorge la torre”.

E proprio Intesa Sanpaolo ha comunicato che, coloro i quali hanno un finanziamento possono richiedere “la sospensione per 12 mesi del pagamento della quota capitale dei finanziamenti in essere per famiglie proprietarie dell’immobile danneggiato”.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie