AgenPress. Lo scrittore Pino Aprile è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.
“Che la classe dirigente meridionale non sia mediamente in grado di far rispettare i diritti costituzionali dei meridionali è vero, però ci si dimentica che in un Paese non c’è solo il sindaco e il presidente della regione, c’è anche una classe dirigente nazionale. Tutta questa classe dirigente nazionale, di cui quella locale al sud è spesso succube, conta immensamente di più di quella locale.
Il potere nazionale vuole concentrare le risorse in una determinata parte del Paese e la classe locale sta lì perché è connivente con questo. Vogliamo la fine della colonizzazione del sud. Il fatto che al governo ci siano molti meridionali non vuol dire niente.
Tra i peggiori amministratori della storia contro il Sud ci sono i meridionali, perché se vuoi fare il capo del governo devi agire così”.
