Agenpress – “ร verosimile che possa esserci stata una trasmissione interumana, da persona a persona, del coronavirus in Cina, anche se per ora รจ molto limitata. Al momento non possiamo escludere la possibilitร che il virus arrivi pure in Europa o Italia; lโimportante รจ identificare e isolare i casi. Se si interviene con rapiditร si puรฒ infatti bloccare la diffusione, isolando gli infetti e procedendo alla quarantena dei contatti, ma รจ chiaro che questo si puรฒ fare solo se gli infetti non sono tanti”.
Lo conferma il direttore del Dipartimento Malattie infettive dell’Istituto superiore di Sanitร , Gianni Rezza sul rischioย che il virus ora contagi anche l’Europa.
“Il fatto che casi si siano verificati anche fuori dalla Cina e dalla cittร di Wuhan, centro del focolaio induce a pensare che da Wuhan si sia determinata una certa trasmissione, ed รจ inverosimile che sia riconducibile al solo bacino animale. Inoltre, notizie non ufficiale parlano anche di alcuni casi del virus, ma molto limitati, in persone che non hanno visitato o soggiornato a Wuhan. Tutti elementi che ci fanno pensare a una trasmissione interumana”.
A questo punto, avverte, “non si puรฒ escludere che casi possano arrivare anche in Europa e in Italia, ma l’importante รจ identificarli e isolarli subito. Se si interviene con rapiditร si puรฒ infatti bloccare la diffusione, isolando gli infetti e procedendo alla quarantena dei contatti, ma รจ chiaro – precisa – che questo si puรฒ fare solo se gli infetti non sono tanti”. E sono cinque, in 16 anni, i virus che hanno fatto il ‘salto di specie’, ossia che dagli animali che li ospitavano sono diventati capaci di trasmettersi da uomo a uomo, rileva la virologa Ilaria Capua, secondo la quale si tratta di un “forte campanello d’allarme”.
Quanto al rischio che il virus possa arrivare anche in Occidente, “la probabilitร di introduzione del virus nell’Unione Europea รจ considerata bassa, anche se – afferma il ministero della Salute – non puรฒ essere esclusa”.
L’Italia, all’aeroporto di Fiumicino, ha 3 voli diretti con Wuhan, e numerosi voli non diretti. Come previsto dal Regolamento Sanitario Internazionale,dunque, a Fiumicino รจ in vigore una procedura sanitaria per verificare l’eventuale presenza a bordo degli aerei provenienti da Wuhan di casi sospetti sintomatici e il loro eventuale trasferimento in bio-contenimento all’Istituto Spallanzani di Roma. Nell’aeroporto sono state anche affisse locandine informative. Da parte sua, l’Oms incoraggia tutti i Paesi a rafforzare la sorveglianza delle infezioni respiratorie acute acute ma, al momento, non raccomanda alcuna restrizione per i viaggi ed il commercio.