Agenpress – “La feroce vendetta della Guardia Rivoluzionaria è iniziata”. Lo afferma la stessa Guardia Rivoluzionaria in una nota. Il riferimento è alla morte del generale Qassem Soleimani.
In una nota del Dipartimento alla difesa americano ha fatto sapere che si stano valutando i danni iniziali dell’attacco missilistico dell’Iran in Iraq. L’attacco ha riguardato due basi dove si trovano le forze Usa: quella di al-Asad e quella di Erbil causando la morte di almeno 80 persone.
La televisione di Stato iraniana cita fonti ben informate della Guardia Rivoluzionaria secondo le quali circa 80 prsone sono state uccise, ed altre 200 sono rimaste ferite, in seguito al raid. “Grandi perdite sono state inflitte a numerosi droni, elicotteri e equipaggiamento militare nella base” di al-Asad. Secondo la Guardia Rivoluzionaria almeno 15 missili hanno colpito basi statunitensi, e nessuno è stato intercettato dall’esercito americano. “Circa 104 obiettivi degli Stati Uniti e dei suoi alleati locali sono sono osservazione da parte dell’Iran, e se commetteranno un errore, siamo pronti ad attaccarli”, spiega una fonte della Guardia Rivoluzionaria alla tv di Stato.