Agenpress. La sigla COVID in questi giorni immobili fa immediatamente pensare all’acronimo di qualcosa che, pur essendo impalpabile, si infiltra e si insinua ammalando e uccidendo. Eppure della paura può nascere la forza e dalla malattia la Vita. Ecco che, per l’Associazione Culturale Creative Spaces di Caltanissetta, la sigla COVID si trasforma in bellezza e diviene CO.VI.3D, ovvero VIsion COntemporary nella tridimensione di una vera galleria d’Arte.
Così dalla stasi nasce un’idea originalissima che, seppur virtuale, possiederà tutte le caratteristiche della realtà multidimensionale e multisensoriale riproponendo l’esatta rappresentazione di un enorme edificio, un vero e proprio museo, dentro il quale saranno ospitati artisti da ogni provenienza ad esporre le proprie opere e i propri contributi, dalla pittura alla scultura digitale alla fotografia alla poesia. L’idea nasce dalla necessità di respiro e d’incontro e il Genio, in un primordiale urlo alla migliore sopravvivenza, si eleva in bellezza per curare gli animi e renderli distanti dall’alienazione di questo terribile e indimenticabile periodo storico.
Nasce da un’isola, la Sicilia, e ogni sala del Museo sarà dedicata a diversi artisti e letterati siciliani, da Morici a Greco a Quasimodo a Camilleri. L’edificio sarà corredato di finezze architettoniche con l’intento di donare calore e intimità ai visitatori, per potersi immergere in una realtà propria. La porzione esterna principale sarà arricchita da murales. La visita consisterà in un tour a 360° nello spazio, passeggiate video esterne ed interne al museo e ogni artista sarà corredato da una scheda personale con la possibilità di ammirare ciascun contributo anche individualmente.
La sigla D in questi giorni immobili fa immediatamente pensare all’acronimo di qualcosa che, pur essendo impalpabile, si infiltra e si insinua ammalando e uccidendo. Eppure dalla paura può nascere la forza e dalla malattia la Vita.
Ecco che, per l’Associazione Culturale Creative Spaces di Caltanissetta, la sigla COVID si trasforma in bellezza e diviene CO.VI.3D, ovvero VIsion COntemporary nella tridimensione di una vera galleria d’Arte. Già più di 8.000 gli accessi al museo virtuale di Creative Spaces tramite sito e social e sono più di cinquanta gli artisti da tutto il mondo che hanno aderito al progetto (Italia, Germania, Spagna, Ungheria, Romania, Albania, America, Messico, Australia, etc) e due le sale ad oggi inaugurate (Sala Gino Morici e Sala Salvatore Quasimodo).
Sabato 2 maggio 2020 ore 18:00 verrà inaugurata la terza sala dedicata all’artista Emilio Greco, con la terza collettiva della mostra “ArT HOME”. All’interno del Museo saranno allestite attività future, mostre collettive, esperienze ricreative, con andamento ciclico, cadenzato e calendarizzato nella piena autenticità di un’impalcatura che tra i pixel possiede l’Anima di chi con dedizione, professionalità e competenza le sta pensando per voi e con voi.