Fase 2. Conte “accontenta” Renzi. Ampio spazio su proposte cantieri. Sconto Irap 4 mld

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Agenpress –   “Siamo consapevoli che la riapertura non è sufficiente a riattivare il motore dell’economia e davanti allo choc serve un’azione costante, efficace dello Stato. Con il dl Rilancio abbiamo messo le basi per la ripartenza”.

Lo dice il premier Giuseppe L’obiettivo è favorire “la resilienza e la competitività delle imprese. Il Sostegno non è un obiettivo incompatibili con quello del rilancio”. Sottolinea poi “la procedura semplificata” per la Cassa integrazione, ringrazia la ministra Catalfo per l’introduzione del reddito di emergenza e cita la norma “introdotta dal ministro Bellanova” sulle regolarizzazioni degli stagionali (scatenando le proteste in aula del centrodestra). “Abbiamo posto le basi per la ripresa”.

“Attivare il motore delle opere pubbliche è una priorità per tutte le forze di maggioranza che sostengono questo Esecutivo, e alcune di esse hanno già elaborato proposte, che troveranno senz’altro ampio spazio nel decreto-legge, al cui interno una sezione specifica sarà dedicata al rafforzamento della capacità di spesa e all’accelerazione dei cantieri”.

“Abbiamo di fronte un’opportunità storica possiamo sciogliere i nodi, le incrostazioni, che finora ci hanno impedito di introdurre un benessere diffuso per tutti i cittadini. Spetta a noi tutti trasformare questa emergenza in opportunità, non ci illudiamo che sarà una sfida facile ma il nostro impegno sarà massimo ma ci conforta la consapevolezza che l’Italia è un grande Paese”.

“Fra le agevolazioni fiscali a beneficio delle imprese, viene prevista l’esenzione del saldo e acconto Irap”, misura che “trattiene all’interno delle imprese 4 miliardi di euro di liquidità”. Lo dice il premier Giuseppe Conte nell’informativa in Aula alla Camera sulla fase 2. A beneficiarne saranno “2 milioni di imprese”.

Il presidente del Consiglio annuncia poi che dal 25 maggio saranno possibili “test sierologici volontari”, svolti “su campione”. Ma il “secondo pilastro”, per il controllo epidemiologico nella fase 2 sarà l’app sul tracciamento. In proposito Conte sottolinea che “il governo ha introdotto una disciplina per realizzare la app Immuni nel pieno rispetto della privacy e della sicurezza nazionale. Nei prossimi giorni partirà la sperimentazione su questa nuova applicazione, i dati verranno usati solo per la tranciabilità del virus”. Di tamponi ne sono stati fatti  fin qui 3 milioni e 171.719: “Siamo al primo posto per numero di tamponi per abitanti. Sono 5.134 tamponi per 100mila abitanti”, spiega ancora il premier.

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