AgenPress – Atti sessuali con un bambino di due anni in cambio di soldi. E’ accaduto a Ostia, sul lungomare Amerigo Vespucci. A denunciare l’accaduto un turista, che si è subito rivolto alla Guardia di finanza entrando nel vicino stabilimento delle fiamme gialle. I militari presenti hanno poi avvertito i colleghi del pronto intervento. L’uomo, un 25enne rom, è stato arrestato, il bambino, invece, è stato affidato ai servizi sociali del Comune. La polizia non esclude l’ipotesi di un rapimento.
Il turista che ha denunciato l’accaduto si trovava sul lungomare quando è stato fermato dal 25enne con accanto un bambino biondo di 2 anni: il giovane gli ha subito proposto le prestazioni sessuali del piccolo in cambio di soldi.
Mentre il bagnante, sotto shock, si rivolgeva alla guardia di finanza, il ragazzo e il bambino si sono allontanati verso il centro di Ostia; qui sono stati intercettati da dalle pattuglie dei finanzieri e dalla Polizia di Stato del Commissariato Lido. Il 25enne ha, dunque, lasciato il piccolo sul marciapiede ed è scappato. Mentre fuggiva urlava frasi sconnesse e diceva che il bimbo era Gesù.
Quando i militari l’hanno raggiunto, l’uomo si è scagliato contro di loro. Il piccolo, intanto, è stato raggiunto da un agente di polizia, che lo ha tranquillizzato. Non riusciva nemmeno a parlare ed era disidratato. E’ stato poi portato in ambulanza all’ospedale Grassi di Ostia per verificare che l’uomo non lo avesse drogato, ma gli esami effettuati hanno escluso questa ipotesi.
Anche il 25enne è stato trasportato all’ospedale. E’ stato sottoposto ai test tossicologici, ma le analisi hanno dato esito negativo. Successivamente, è stato accompagnato dai finanzieri all’aeroporto di Fiumicino per il fotosegnalamento e poi arrestato con l’ipotesi di sfruttamento minorile e resistenza a pubblico ufficiale. Riportato in ospedale, è stato sottoposto al trattamento sanitario obbligatorio. Sono in corso le indagini per chiarire il rapporto tra il ragazzo e il bambino e la provenienza del 25enne.