AgenPress. “L’Europa impiega più tempo e risorse a controllare l’operato del governatore Musumeci che a contrastare l’immigrazione clandestina, assurdo. Le istituzioni europee finora si sono distinte per la loro assenza e per le scelte inefficaci, se non addirittura dannose, nella gestione dei flussi migratori: anziché minacciare la Sicilia – in queste settimane lasciata sola a gestire quella che è una vera e propria invasione, con migliaia di sbarchi di clandestini provenienti da Paesi in cui non c’è alcuna guerra, molti dei quali risultati positivi al Covid – facciano qualcosa di concreto per risolvere la situazione.
Imbarazzante e inaccettabile il silenzio del Governo italiano, che non solo lascia i porti spalancati, ma è persino pronto a spendere altri 5 milioni di euro di soldi pubblici in noleggio navi e a distribuire i migranti in tutta Italia, invece di occuparsi dei ricollocamenti e dei rimpatri. Il tutto senza alcun rispetto per la sicurezza e la salute dei nostri cittadini”.
Così in una nota Annalisa Tardino, europarlamentare della Lega, coordinatrice di ID in commissione Libe al Parlamento Europeo.