AgenPress – “E’ chiaro che non ha nessun senso tagliare i parlamentari, se si trattava di risparmiare qualcosa c’era un sistema molto più rapido, senza fare riforme costituzionali, che era il dimezzamento degli stipendi degli attuali parlamentari”.
Lo ha detto Massimo Cacciari dopo un incontro pubblico a Genova, definendo il “referendum sul taglio dei parlamentari è una mega p.. pazzesca, è l’ennesima non riforma, non ha alcun senso tagliare i deputati senza rivedere l’assetto complessivo del Parlamento italiano. Non si comprende come mai i 5 stelle così rigorosi pensino che siano adeguati stipendi di 14 mila euro in una situazione come quella italiana, tre volte quanto prende un professore ordinario dell’Università”.