AgenPress – “Attendiamo che il Governo ci convochi e continuiamo a chiedergli di definire quali sono gli asset strategici per lo sviluppo del Paese sui quali si dovranno concentrare le risorse garantite dalla Commissione europea. I fondi del Recovery Fund arriveranno non prima della metà del 2021″.
Così il Segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri che da Perugia ribadisce “la necessità di utilizzare il Mes”. Lo ha fatto, a margine di un incontro congiunto di Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria, alla Sala dei Notari, voluto per lanciare un laboratorio di proposte e idee.
“Pertanto – ha precisato Bombardieri – sarebbe davvero importante, anche alla luce della recrudescenza della pandemia, poter utilizzare immediatamente le risorse del Mes, per dare ristoro alla sanità pubblica che si trova in grande difficoltà”.
“I problemi del confronto tra il Parlamento e la Commissione europea ci dicono che i fondi arriveranno a giugno del prossimo anno e visto l’aumento numeri della pandemia secondo noi è importantissimo utilizzare immediatamente i soldi del Mes per dare ristoro alla sanità pubblica che in questo momento si trova in grande difficoltà”.
Il leader della Uil, poi, ha ribadito la posizione del suo Sindacato anche in merito allo smart working, in particolare nel pubblico impiego: “Sul tema, c’è una superficialità da parte del Governo, mentre noi chiediamo che ci sia una contrattualizzazione di questa modalità lavorativa e della conseguente organizzazione del lavoro. I lavoratori della P.A. vogliono ritornare negli uffici e lo Stato, il Governo, la politica devono garantire sistemi di sicurezza adeguati a loro e agli utenti”. Infine, un richiamo ai contratti: “Vanno rinnovati – ha sottolineato Bombardieri – e lo stiamo chiedendo anche con alcuni scioperi di categoria. Il rinnovo dei contratti – ha concluso – è l’unico modo per consentire alle lavoratrici e ai lavoratori di non perdere il proprio potere d’acquisto: bisogna riconoscere la dignità e il valore economico del lavoro».