AgenPress – “Il mondo sta andando incontro a cambiamenti non visti in un secolo e l’epidemia li sta accelerando, e la globalizzazione economica sta affrontando venti contrari e inversioni, con crescenti forme di protezionismo e unilateralismo e con l’economia mondiale che si sta indebolendo”.
Un discorso da seduto, interrotto quattro volte da colpi di tosse. Il presidente cinese, Xi Jinping, ha parlato per quasi un’ora, oggi a Shenzhen, in occasione dei quaranta anni dalla creazione della zona economica speciale, che ha definito “un miracolo” creato dal popolo cinese, e “la dimostrazione del socialismo con caratteristiche cinesi”, in grado di “raggiungere in 40 anni quello che altri popoli avrebbero impiegato un secolo a fare”. Xi ha dovuto interrompere quattro volte il suo discorso a causa dei colpi di tosse, momenti nei quali le telecamere dell’emittente televisiva statale China Global Television Network non lo hanno inquadrato in volto, soffermandosi, invece, su panoramiche della sala e del pubblico.
Secondo Xi la pandemia di Covid-19 ha dato un’accelerata ai cambiamenti a livello mondiale e la globalizzazione è sotto pressione. La scienza e la tecnologia, inoltre, “stanno affrontando profondi assestamenti. Il mondo sta andando incontro a turbolenze”.
Xi Jinping, nella commemorazione per i 40 anni dell’istituzione della Zes di Shenzhen, città ha rivendicato “la visione corretta” del partito che ha portato a “una grande mossa innovativa compiuta dal Partito comunista e dal Paese nel portare avanti le riforme e l’apertura così come la modernizzazione socialista”.