AgenPress. āLāEuropa sul vaccino non puĆ² sbagliare. Chiediamo trasparenza per tutelare i cittadini. La politica faccia il suo mestiere. E la Commissione risponda alle nostre domandeā. CosƬ Simona Baldassarre, medico ed eurodeputata della Lega, nel suo intervento durante la sessione plenaria del Parlamento Europeo.
āLa Ue ĆØ travolta per la seconda volta dalla pandemia del Covid-19: oltre 13 milioni i tamponi positivi confermati nel continente, anche se poco sappiamo quanti siano i soggetti unici, gli asintomatici, i casi gravi, i tempi di degenza e la rotazione dei ricoveri e in terapia intensiva e abbiamo scarse e fuorvianti indicazioni sul numero dei soggetti che hanno sviluppato immunitĆ .
Come se non bastasse, le informazioni sulle stratificazioni cliniche sono scarse, e tutto ciĆ² crea una situazione allarmante. Le nostre economie sono messe a dura prova, ai cittadini sono stati chiesti enormi sacrifici con modalitĆ spesso discutibili visti anche i risultati ottenuti. LāUe, come abbiamo denunciato piĆ¹ volte, non ĆØ stata e non ĆØ allāaltezza della situazione. Alle nostre richieste, la Commissione ha saputo solo comunicare in modo vago e superficiale.
Ora, sui vaccini non si puĆ² fallire ancora. Dobbiamo conoscere ogni fase: chi lo produce, gli interessi che lo riguardano, gli effetti sulla salute delle persone. Vogliamo sapere come sono stati spesi i 660 milioni destinati dalla Commissione a sviluppo di vaccini, nuove cure, test diagnostici e sistemi medici. Chiarezza sugli accordi di acquisto anticipato che Ursula Von der Leyen sta concludendo. E, soprattutto, non potranno esserci cittadini di serie A e serie B nella distribuzione negli Stati membri.
Lāarrivo di piĆ¹ vaccini, peraltro alcuni fondati su tecnologie innovative, ĆØ confortante, nella speranza che siano sicuri ed efficaci. Ma la politica deve fare la sua parte: evitiamo ulteriori errori e garantiamo libertĆ e sicurezza per tuttiā.