AgenPress. “E’ purtroppo facile capire quale sia la situazione sui diritti fondamentali in Europa: da una parte ci sono le istituzioni Ue, che inventano pseudo-diritti con cui distruggere l’unità sociale dei popoli tramite immigrazione selvaggia e farne sparire le identità tramite stregonerie multiculturaliste e Lgbt.
Dall’altra parte ci sono gli europei, che hanno perso il diritto di andare in chiesa senza rischiare di essere sgozzati, hanno perso il diritto di rivendicare una famiglia con ‘padre’ e ‘madre’ per non subire discriminazioni in nome del gender, hanno perso il diritto alla salute, sequestrati dal Covid a causa dei tagli alla sanità pubblica sollecitati dall’Ue in questi anni, hanno perso il diritto al lavoro a causa di quelle delocalizzazioni e concorrenze sleali favorite da questa Europa in nome del dio mercato.
Con la scusa dei diritti vogliono sottomettere gli europei al pensiero unico e togliere loro il diritto al dissenso, mentre con le loro politiche perverse li condannano alla povertà, all’abbandono sociale, alla dittatura del politicamente corretto. Ingannare gli europei con il miraggio di falsi diritti per evitare che scoprano ciò che gli stanno rubando: il benessere, l’identità e la libertà. E’ questo il progetto dell’Ue?”
Così Vincenzo Sofo, europarlamentare della Lega, nel suo intervento durante la sessione plenaria del Parlamento Europeo.