AgenPress – C’è l’accordo nel Consiglio Europeo sul pacchetto Mff 2021-27 e Recovery Fund.
I 27, riuniti a Bruxelles per la due giorni del Consiglio europeo, hanno raggiunto un’intesa sul bilancio comunitario 2021-2027 e il Recovery fund, il pacchetto da 750 miliardi di euro per rilanciare l’economia continentale dopo la crisi del Covid-19.
A dare per primo l’annuncio, su Twitter, è stato il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. “Accordo sul Next Generation EU e sul Recovery Fund – ha scritto – Ora possiamo cominciare con l’attuazione e la ricostruzione delle nostre economie.
Il nostro monumentale pacchetto di ripresa guiderà la transizione verde e digitale”. A esultare è anche la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen: “L’Europa va avanti – scrive – 1.800 miliardi per alimentare la nostra ripresa e costruire una Ue più resiliente, verde e digitale – aggiunge von der Leyen – Congratulazioni alla Presidenza tedesca del Consiglio”.
Il via libera al pacchetto, dopo l’intesa preliminare fra Parlamento e Consiglio, era tenuto sotto scacco dalla minaccia di veto in arrivo da Ungheria e Polonia. I due paesi si opponevano al meccanismo di condizionalità sullo stato di diritto: una clausola che avrebbe vincolato la ricezione di fondi comunitari al rispetto dei principi fondativi della Ue, classificato da Budapest e Varsavia come un «ricatto politico» rispetto a due paesi più volte nel mirino della Commissione per politiche ritenute lesive di libertà civili e separazione dei poteri.
La presidenza tedesca della Ue ha raggiunto un compromesso con i due paesi, ora confermato dall’ok generale al pacchetto di budget e fondo per la ripresa. In breve: la condizionalità sullo stato di diritto rimane al suo posto, ma la Commissione includerà una “dichiarazione interpretativa” che ne spieghi i contenuti.