AgenPress – “Quello che è accaduto in Afghanistan “è una catastrofe, lo è per gli afgani, lo è per la credibilità occidentale, lo è per le relazioni internazionali. E’ un incubo. Non possiamo portare via tutti gli afgani fuori dal Paese”. Così l’Alto rappresentante dell’Ue, Josep Borrell, in un’audizione straordinaria al Parlamento europeo.
“Dobbiamo farci alcune domande difficili e chiederci come quanto è accaduto in Afghanistan sia stato possibile. Alcune settimane fa ero col presidente afgano ed era stato molto amaro sulla possibilità di tenuta del Paese di fronte all’offensiva dei talebani. Ma sicuramente nessuno si aspettava quello che è successo. Credo neppure i talebani”, ha aggiunto.
“Quello che è accaduto in Afghanistan solleva molte questioni sull’impegno occidentale, e su quanto siamo stati in grado di raggiungere. Il primo obiettivo era combattere Al Qaeda. Il presidente Biden ha detto che costruire uno Stato non è mai stato” un obiettivo “questo è discutibile. Abbiamo fatto molto per costruire uno Stato che potesse garantire lo stato di diritto ed il rispetto delle libertà fondamentali. Siamo riusciti nella prima parte. Abbiamo fallito nella seconda missione. Anche se c’è da chiedersi se fosse una missione”.