AgenPress. “Due case su tre da ristrutturare entro il 2030 per ottemperare alla nuova direttiva europea sull’efficientamento energetico. Serve un nuovo superbonus subito”.
Così Dino Giarrusso, europarlamentare.
“Si tratta di obiettivi impossibili da raggiungere entro il 2030, senza un intervento pubblico”, prosegue il deputato, che rileva: “Certo, l’Europa pecca di ideologismo, perché il climate change è una priorità, ma non può essere una tagliola per la povera gente. Bisogna evitare l’ambientalismo dei ricchi e andare verso una ecologia integrata e sostenibile, anche socialmente, senza isterie”.
“Per questo – aggiunge Giarrusso -, serve un superbonus. L’efficientamento energetico comporta benefici collettivi, dunque i costi devono essere collettivi”.
Rincara il deputato: “Bisogna intervenire anche per evitare un crollo del valore degli immobili non in regola”. “Da parte mia, farò pressione sulla Commissione per evitare queste trappole burocratiche per cittadini già fin troppo tartassati”, conclude Giarrusso.