AgenPress. L’ex vicepresidente del Parlamento europeo, Eva Kaili, è stata sottoposta alla libertà vigilata. Arrestata il 9 dicembre scorso a seguito di una serie di perquisizioni per il suo presunto coinvolgimento nel cosiddetto Qatargate, lo scandalo di corruzione che ha fatto tremare le istituzioni europee, era stata scarcerata ad aprile e posta agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico.
Oggi il giudice istruttore dell’inchiesta ha deciso di revocare la sorveglianza elettronica in quanto “non più necessaria” per il prosieguo delle indagini.