AgenPress. “La Russia usa l’accordo sul grano come arma negoziale, per ottenere un vantaggio economico per il suo sistema bancario. Una minaccia che per noi è irricevibile e che avrebbe un impatto negativo non solo sul piano economico, ma anche su quello politico.
Putin sa benissimo che il mancato rinnovo dell’accordo aprirebbe a una pesantissima speculazione sui prezzi alimentari, con un’impennata del costo del grano in tutto il mondo, e innescherebbe una crisi alimentare per tutta l’Unione Europea.
Come ha ricordato Coldiretti, con la mancata proroga, verranno a mancare dai mercati mondiali ben 32,8 milioni di tonnellate di grano, mais e olio di girasole, con un concreto pericolo carestia per quei 53 Paesi dove secondo l’Onu la popolazione spende almeno il 60% del proprio reddito per l’alimentazione.
Non possiamo accettare tutto ciò. E’ fondamentale che l’Unione Europea continui a sostenere l’Ucraina, per favorire l’esportazione dei suoi prodotti agricoli e preservare, dunque, la sicurezza alimentare globale”.
Lo dichiara Anna Cinzia Bonfrisco, europarlamentare della Lega, componente della commissione Affari Esteri.