AgenPress. “Il bilancio dello Stato non è come quello di un’impresa. Bisogna prevedere. Non si possono risolvere con una manovra fiscale le disuguaglianze create in venti anni dai precedenti governi. Tutto quello a cui stiamo assistendo è il frutto delle scelte sbagliate dell’Ulivo. Non ci sono dubbi. C’è bisogno, purtroppo, di un lungo lavoro per riparare i danni commessi dal primo esecutivo Prodi. L’Italia, da quel momento, è stata massacrata.
Ora possiamo solo rimboccarci le maniche e guardare avanti, senza correre troppo. Non si può rimediare ai problemi del Paese con operazioni come appunto quella degli extraprofitti. È profondamente sbagliato. Così non solo si rischia di non risalire la china, ma di ritrovarsi in un vicolo cieco, da cui è impossibile venirne fuori”.
A dirlo l’economista Giulio Sapelli in un’intervista al quotidiano L’Identità.