AgenPress – La salma di Matteo Messina Denaro è arrivata al cimitero di Castelvetrano alle ore 8,10. Il carro funebre, scortato da auto della polizia, ha fatto ingresso da uno dei due cancelli di via Marsala. Al seguito tre auto di parenti, tra i quali la nipote-avvocato Lorenza Guttadauro che ha seguito lo zio durante la malattia. Dietro il carro funebre sono entrati anche le sorelle del boss Bice e Giovanna e il fratello Salvatore che teneva in mano un mazzo di margherite gialle. Tra i parenti anche Vincenzo Panicola (marito di Patrizia Messina Denaro che è in carcere insieme alla sorella Rosalia) e alcuni nipoti del boss.
Vi si terranno i funerali – blindati, come disposto dalla questura di Trapani – dell’ex boss di mafia, morto lunedì notte nell’ospedale de L’Aquila, in Abruzzo. Ammalato di cancro dal 2020, le sue condizioni si sono aggravate negli ultimi mesi. Nel suo testamento biologico ha scritto di non volere accanimento terapeutico e alimentazione forzata.
Ieri nel pomeriggio sul corpo del padrino era stata effettuata l’autopsia, disposta in accordo dalla procura di Palermo e da quella de l’Aquila. L’esame, eseguito dal medico legale di Chieti Cristian D’Ovidio, che ha confermato il decesso per cause naturali, si è concluso nel pomeriggio. Poco dopo sono arrivati il nulla osta alla sepoltura e il dissequestro della salma e la bara è stata caricata su un carro funebre venuto da Castelvetrano.