Lo scrive il gruppo DTEK lo ha riferito su Facebook.
“Oggi, cinque ingegneri energetici che lavoravano nella centrale termoelettrica della DTEK nella regione in prima linea sono rimasti feriti in intensi bombardamenti. I primi soccorsi sono stati immediatamente prestati ai nostri colleghi, sono stati portati in ospedale. Siamo in contatto con loro e le loro famiglie. Stiamo fornendo tutta l’assistenza necessaria”, si legge nel post.
La società ha sottolineato che si tratta del decimo attacco alla centrale termoelettrica in prima linea negli ultimi due mesi.
La sera del 20 dicembre, i russi hanno bombardato una centrale termoelettrica in prima linea, danneggiandone le apparecchiature.