AgenPress – La Francia si prepara al secondo turno delle elezioni legislative, previsto per il 7 luglio, che potrebbe garantire al partito di estrema destra Rassemblement National (RN) una vittoria storica e la prima possibilità in assoluto di nominare un primo ministro.
Guidato dal 28enne Jordan Bardella e dalla leader del parlamento Marine Le Pen, il Raggruppamento Nazionale si è presentato con una piattaforma euroscettica e anti-immigrazione, tentando nel contempo di scrollarsi di dosso i suoi legami con il Cremlino.
Mentre il partito ha cercato di attenuare la sua retorica filo-Cremlino in vista delle elezioni parlamentari, anche apparentemente parlando a sostegno di Kiev, la potenziale condivisione del potere tra il presidente Emmanuel Macron e il Rassemblement National potrebbe indebolire gli sforzi della Francia per spingere gli alleati a fare di più per l’Ucraina.
Le Pen ha assicurato che Bardella impedirà a Kiev di utilizzare armi a lungo raggio fornite dalla Francia per colpire l’interno della Russia e ostacolerà il suggerimento del presidente francese Emmanuel Macron di mettere gli stivali francesi sul suolo ucraino.
“Se Emmanuel Macron vuole inviare truppe in Ucraina e il primo ministro è contrario, allora non ci saranno truppe inviate in Ucraina. Il primo ministro ha l’ultima parola”.