AgenPress. L’Unione di Centro (UDC) accoglie con favore i recenti segnali di attenzione da parte della Direzione della ASL di Latina – Distretto 1, in merito al potenziamento del Servizio di Neuropsichiatria Infantile ad Aprilia. Il trasferimento del servizio presso la Casa della Salute e l’immissione in ruolo di un nuovo neuropsichiatra a tempo indeterminato rappresentano passi nella giusta direzione.
Tuttavia, restano forti le preoccupazioni delle famiglie, degli operatori e delle associazioni del territorio. Con oltre 400 minori presi in carico, la presenza attuale di un solo neuropsichiatra infantile e un solo logopedista non è sufficiente per rispondere in modo adeguato e tempestivo a un bisogno sanitario in crescita. Le liste d’attesa rimangono lunghe e spesso, purtroppo, le famiglie sono costrette a rivolgersi a servizi privati con costi insostenibili.
Per questo motivo, l’UDC chiede alla Direzione ASL di rendere pubblico un piano d’azione chiaro e verificabile, che preveda:
• un cronoprogramma con tempi certi e obiettivi misurabili;
• un referente unico del progetto, con compiti di coordinamento operativo;
• la trasparenza sul budget destinato al potenziamento del servizio;
• l’attivazione urgente di convenzioni con specialisti esterni per fronteggiare l’emergenza in atto.
“Non si tratta di una sterile polemica – dichiara Pietro Fazio, Coordinatore UDC di Aprilia – ma di una proposta costruttiva, nata dall’ascolto del territorio e dall’impegno per il diritto alla cura dei più piccoli. Confidiamo nella sensibilità della Direzione e continueremo a monitorare con attenzione gli sviluppi, con spirito di collaborazione e nel rispetto dei ruoli istituzionali.”
Perché ogni bambino abbia accesso a cure tempestive, qualificate e gratuite. Senza eccezioni.