La Fondazione Insigniti OMRI: “Un nuovo cammino di pace è possibile”

- Advertisement -
- Advertisement -

In occasione di una giornata che potrebbe segnare una svolta storica per l’intera umanità, la Fondazione Insigniti OMRI ha diffuso un messaggio ufficiale, pubblicato sul proprio sito, in cui esprime una riflessione profonda sull’importanza di sostenere ogni sforzo di pace.


AgenPress. La dichiarazione arriva all’indomani di eventi di portata internazionale che hanno visto la liberazione di ostaggi israeliani, il rilascio di detenuti palestinesi e la firma di accordi per la pace e la ricostruzione della Striscia di Gaza. Un momento che la Fondazione interpreta come un “primo, fragile segnale che la vita può riprendere il suo corso”, e come un’opportunità – seppur complessa – per avviare un percorso verso la riconciliazione.

Nel comunicato, la Fondazione richiama l’articolo 11 della Costituzione italiana, che sancisce con forza il ripudio della guerra come strumento di offesa e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. L’articolo, si legge, “promuove invece un ordine internazionale fondato sulla pace e sulla giustizia”.

“Questa non è solo una tregua – sottolinea il testo – ma un inizio possibile. La ragione può tornare a prevalere sull’odio. Ma proprio l’odio, alimentato dal dolore e dalla vendetta, resta il nemico più insidioso”.

Un passaggio, questo, che evidenzia anche l’impegno educativo e culturale della Fondazione contro ogni forma di estremismo, violenza e radicalizzazione. L’appello è rivolto sia ai cittadini che alle istituzioni: “Spetta a tutti noi il compito di sostenere ogni sforzo di pace, nella consapevolezza che solo la sicurezza condivisa e la dignità riconosciuta a tutti i popoli possono impedire che la storia torni a farsi tragedia”.

Con questo intervento, la Fondazione Insigniti OMRI – da sempre impegnata nella promozione dei valori costituzionali, della convivenza civile e del dialogo tra i popoli – rinnova pubblicamente il proprio impegno a favore della cultura della pace e del rispetto reciproco, in coerenza con i principi più alti della Repubblica Italiana.

- Advertisement -

Potrebbe Interessarti

- Advertisement -

Ultime Notizie

- Advertisement -