AgenPress. “Nell’epoca della tecnologia avanzata e dell’Intelligenza Artificiale, affiora la tendenza a ritenere il concetto di tradizione come vecchio, superato e da museo.
Questo atteggiamento ha influenzato numerosi settori della nostra vita, inclusa la Chiesa cattolica che specie per interpretazioni errate del Concilio Vaticano II si potesse archiviare o demolire il passato, i valori stabili e consolidati.
Prova ne è l’aver di fatto cancellato il latino, stravolte istituzioni come la famiglia, aperto a prassi e costumi discutibili e in ogni caso non condivisibili. Questa opposizione alla tradizione parte dal concetto errato che essa sia qualcosa di fermo o persino arretrato.
Non è così perchè la tradizione viene dal verbo latino “tradere” che significa portare e non esiste parola più dinamica di essa. Curiosamente nelle reclame di prodotti alimentari o di ristoranti e alberghi si invoca il rispetto della tradizione cambiando poi idea in altri campi del vivere. Senza il rispetto e la rivalutazione della tradizione non possiamo guardare al domani. Il futuro necessariamente si basa sulla centralità delle nostre radici.”
Lo dice in una nota il Presidente di Unione Cristiana Sen. Domenico Scilipoti Isgrò.