AgenPress. Il premio Nobel per la Pace è stato assegnato alla leader dell’opposizione venezuelana María Corina Machado, che vive nascosta dopo aver tentato di candidarsi contro il presidente Nicolás Maduro.
Machado, 58 anni, è stato premiato per aver mantenuto “la fiamma della democrazia accesa in mezzo a un’oscurità crescente” e a “un autoritarismo in continua espansione in Venezuela“.
È a capo del partito di opposizione Vente Venezuela, ma nel 2014 le è stata impedita la candidatura alla presidenza della nazione ed è stata espulsa dall’incarico. Ora vive nascosta e rischia “gravi minacce di morte”, ha dichiarato il Comitato norvegese per il Nobel.
“Quando i regimi autoritari prendono il potere, è fondamentale riconoscere i coraggiosi difensori della libertà che si ribellano e resistono“, ha affermato il comitato in una nota.
“La democrazia dipende da persone che si rifiutano di restare in silenzio, che osano farsi avanti nonostante i gravi rischi e che ci ricordano che la libertà non deve mai essere data per scontata, ma deve essere sempre difesa, con le parole, con coraggio e con determinazione.”