AgenPress – L’esercito nazionale ha annunciato che continua la ricerca di Wilson nella giungla di Guaviare, dopo il salvataggio dei quattro bambini che si erano persi nella foresta dopo l’incidente aereo.
Wilson, un pastore belga di sei anni , è stato fondamentale per salvare i bambini indigeni, poiché, secondo le autorità, è stato lui a trovare il ranch dove i piccoli si sarebbero rifugiati.
Si presume, infatti, che il cane avrebbe trovato i bambini quando sono scomparsi, perché, secondo Fausto Avellaneda, comandante dell’operazione, pochi giorni fa, mentre le ricerche dei minori procedevano, hanno trovato l’impronta di un animale accanto a quello di un ragazzo, che sarebbe stato di Wilson.
A tal proposito nelle ultime ore si è espresso Lucho Acosta, il coordinatore nazionale della Guardia Indigena, il quale ha assicurato di non avere conferma se Wilson fosse o meno con i minori e ha sottolineato l’importanza del cane nell’operazione.
Wilson è stato un salvatore. Dove abbiamo trovato le ultime tracce, abbiamo trovato tracce di un cane. Pensiamo che il cucciolo li abbia trovati e li abbia accompagnati”, ha confermato Acosta
I quattro bambini indigeni sono scomparsi da più di cinque settimane nella giungla colombiana, nel sud del Paese, dopo un mortale incidente aereo.
I fratelli della comunità di Huitoto – Lesly, 13 anni, Soleiny, nove, Tien Noriel, quattro, e Cristin, che ha compiuto un anno mentre si trovava nella giungla – sono stati gli unici sopravvissuti a un incidente aereo avvenuto il 1° maggio.
“Abbiamo un cane smarrito e le ultime tracce mostrano l’impronta di un cane e quella di un bambino. Pensiamo che sia con loro. Sarebbe spettacolare. Farebbe loro una buona compagnia”, aveva affermato qualche giorno fa Fausto Avellaneda, comandante di Operazione Speranza. Una delle ipotesi sulla scomparsa del cane è che “a causa della complessità del terreno, dell’umidità e delle avverse condizioni meteorologiche, possa aver perso l’orientamento”.
“Le ricerche non sono finite. Nessuno viene lasciato indietro. I soldati continueranno nell’operazione per trovare Wilson”, hanno fatto sapere le Forze armate sui loro social. “Le ultime tracce mostravano l’impronta di un cane e quella di un bambino. E pensiamo che Wilson possa essere stato con loro”, ha fatto sapere il presidente, Gustavo Petro. Ed è possibile infatti che il cane possa aver raggiunto i bambini, proteggendoli. Una delle ipotesi sulla scomparsa del pastore belga è che “a causa della complessità del terreno, dell’umidità e delle piogge battenti, possa aver perso l’orientamento”. D’altra parte, viene evidenziato, “nella foresta ci sono alligatori, giaguari, pantere e anaconde, che possono averlo intimidito, inducendolo a cambiare il suo comportamento”.