AgenPress. “Le linee guida indicate dal Presidente Draghi per il settore della Giustizia non sono da considerare di serie “b” – lo afferma Fiammetta Modena, senatrice di Forza Italia e membro della commissione giustizia di Palazzo Madama – é vero, si pongono nel solco delle indicazioni per le riforme connesse alle aspettative dell’Unione europea: aumentare l’efficienza del sistema giudiziario civile, attuare i decreti di riforma in materia di insolvenza, garantire un funzionamento più efficiente dei tribunali, favorire lo smaltimento dell’arretrato, la gestione dei carichi di lavoro, adottare norme procedurali più semplici, coprire i posti vacanti del personale amministrativo, ridurre le differenze che sussistono nella gestione dei casi da tribunale a tribunale e favorire la repressione della corruzione.
Ogni punto è un mondo e coinvolge molteplici aspetti – aggiunge Fiammetta Modena – i problemi sul tappeto vengono guardati con una prospettiva a 360 gradi, non da angolazioni ristrette o ottuse.
Il legislatore avrà l’onere di rispondere alle esigenze del cittadino, dei coniugi, dei minori, delle imprese in ordine alla certezza del diritto.
Giustizia civile e codice della insolvenza forse fanno meno clamore, ma ogni giorno producono effetti immediati e duraturi, conclude l’esponente forzista”.