Agenpress – “Faremo ricorso alla Corte Costituzionale per denunciare l’atteggiamento del governo”, che ha fatto arrivare alla Camera una manovra blindata, dopo la fiducia al Senato.
È quanto annunciato in conferenza stampa dai capigruppo alla Camera della Lega Riccardo Molinari, di Forza Italia Mariastella Gelmini e di FdI Francesco Lollobrigida.
Un ricorso alla Consulta sulla manovra, perché con la fiducia è stata preclusa la discussione in Parlamento, violando la Costituzione.
“Il fatto che il parlamentare non possa presentare emendamenti – ha aggiunto – mina il suo ruolo”, ha detto Molinari. “Questa manovra – ha continuato Matriastella Gelmini – forse sarà approvata alla vigilia di Natale ma non è un regalo per gli italiani, perché ci troviamo di fronte a 11 miliardi di euro di tasse in più e a clausole di salvaguardia che sono state solo rinviate”.
Per la capogruppo azzurra, “siamo di fronte al superamento del bicameralismo perfetto e all’impossibilita’ delle forze di opposizione di emendare il testo per colpa dei ritardi della maggioranza”. Per Lollobrigida, “Pd e M5s hanno paura del confronto e fretta di andare in vacanza”. FdI, ha aggiunto, si “batterà in ogni sede per fare rispettare i diritti e la Costituzione”.