AgenPress. I dati Cerved segnalano che circa 100.000 imprese italiane sono a rischio default, con un aumento del 2 per cento. Di esse, il 60 per cento è al Sud e le provincie maggiormente a rischio sono: Crotone, Reggio Calabria, Messina, Siracusa e Cosenza.
E’ un dato molto significativo che deve far riflettere la politica, in quanto il costo dei materiali , l’inflazione, unitamente al costo energetico hanno raggiunto limiti intollerabili.
La politica al posto di perdersi dietro argomenti inutili e dispute personali, si occupi di famiglie ed imprese. Ne va del tessuto connettivo del Paese e dell’ occupazione”: lo dice in una nota il Presidente di Unione Cristiana Sen. Domenico Scilipoti Isgrò.
