Agenpress. “Una riforma inutile e demagogica, che crea solo confusione e mina alla base la rappresentanza politica per i cittadini”.
Lo afferma Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito alla riforma della legge costituzionale di riduzione del numero dei parlamentari, che porta a 400 i deputati e a 200 i senatori.
“Tagliare 345 parlamentari di sicuro non garantisce il necessario equilibrio in Parlamento e soprattutto non incide in modo importante sui conti pubblici. Il Governo dovrebbe concentrarsi su altri temi prioritari come il lavoro, lo sviluppo economico e la scuola”.