Commissione Segre. Casciello (FI). Sull’antisemitismo non possono esserci distinguo ne’ astensioni

Agenpress – “Con profondo rammarico e non meno stupore apprendo dell’astensione espressa dal gruppo di Forza Italia al Senato nella votazione per l’istituzione di una commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza, proposta dalla senatrice a vita Liliana Segre”.

Lo afferma l’onorevole Gigi Casciello, deputato di Forza Italia. “La nostra storia, che si fonda su libertà, ideali autentici e umanità, non può accettare lezioni né improbabili paralleli come quello fatto da Matteo Salvini. Il leader della Lega ha evocato ‘uno Stato che ritorna a Orwell’, io gli ricorderei che fare citazioni infelici rischia di nascondere pensieri e pregiudizi più gravi.In questo caso inaccettabili, perché l’eccidio perpetrato dai nazisti, al quale non è stato estraneo il fascismo, non ha eguali”, conclude il parlamentare di Forza Italia.

Sulla sua pagina Casciello scrive:

«C’è sangue ovunque io mi giri. Lo sterminio è terribile. Ovunque morte e uccisioni. Signore Dio, lasciaci vivere, ti prego, voglio vivere! Ho vissuto così poco della vita. Non voglio morire. Ho paura della morte. È tutto così stupido, così meschino. Domani potrei smettere di pensare per sempre». È il 31 luglio 1942 quando la diciottenne ebrea polacca Renia Spiegel, rifugiata in un nascondiglio, scrive sul suo diario queste ultime righe. Poche ore dopo viene scoperta dai nazisti e uccisa a colpi d’arma da fuoco”. A ne questa non sembra una cosa sulla quale astenersi…

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