Agenpress. “L’emendamento approvato alla Camera, con cui vengono sospese fino a tutto il mese di settembre 2020 le segnalazioni alla Centrale dei rischi per i “cattivi pagatori” che chiedono di accedere alle agevolazioni del Governo su muti e prestiti, merita un forte plauso perché aiuta miglia di artigiani, commercianti e piccoli imprenditori che diversamente sarebbero stati tagliati fuori dalla possibilità di ricevere liquidità necessaria per la ripartenza”.
Lo dichiara il presidente nazionale della Fapi (Federazione autonoma piccole imprese), Gino Sciotto.
“Siamo soddisfatti – aggiunge il leader della Fapi – di quanto votato dal Parlamento, perché ad usufruire della sospensione della segnalazione alla Centrale rischi sono le piccole e piccolissime imprese in difficoltà che hanno i requisiti per accedere al congelamento temporaneo dei pagamenti di prestiti introdotto dal Governo con il decreto Cura Italia per sostenere l’emergenza sanitaria e la crisi economica legata al lungo lookdown”.