Agenpress. “Conte, avendo dichiarato che esistono pezzi dello Stato, burocrazie parlamentari, forze politiche, che lavorano contro il governo e contro questa maggioranza si trova oggi nella oggettiva condizione di dover fare nomi e cognomi. Lasciare cadere la palla significherebbe aprire una ferita profonda, quella che attiene ai concetti di lealtà e fiducia.
Questa maggioranza ha il compito di promuovere la rinascita e la ripresa economica di questo Paese. Non c’è’ spazio per teorie del complotto. Se il complotto esiste, va svelato e vanno bruciati i nomi.”
Lo dichiara Gianfranco Librandi (Italia Viva).