Agenpress. Non si ferma il lavoro del ministero degli Esteri, con la preziosa collaborazione di tutta la rete consolare italiana nel mondo, per agevolare il rientro degli italiani ancora bloccati all’estero.
Confermato nelle ultime ore un volo Neos organizzato dalla Farnesina. Partirà il 16 giugno da San Josè, Costa Rica, per fare tappa a Panama e per giungere poi a Milano, destinazione finale. A darne l’annuncio è stata l’Ambasciata d’Italia in Costa Rica.
Proprio dalla sede diplomatica sono partite le credenziali d’accesso per l’acquisto dei biglietti a tutti i connazionali che, bloccati oltre oceano a causa dell’emergenza virus e della conseguente chiusura delle frontiere, avevano manifestato fin dall’inizio della pandemia la volontà di rientrare in Italia.
I posti sono evidentemente limitati, sia a causa del distanziamento sociale applicato a bordo (che diminuisce fortemente la capacità di carico del velivolo) sia per il fatto che I’aereo anche a Panama caricherà numerosi connazionali, oltre un centinaio.
“Dall’inizio della pandemia sono già rientrati, anche grazie al lavoro del governo con la Farnesina in prima linea, oltre il 90% degli italiani costretti loro malgrado a restare in un Paese straniero”, commenta il Sottosegretario agli Esteri, Sen. Ricardo Merlo.
“So quanto abbia lavorato all’organizzazione di questo volo l’Ambasciata d’Italia in Costa Rica, che ringrazio. Altri voli speciali sono previsti per i prossimi giorni e per le prossime settimane da diverse parti del mondo. Non ci fermeremo – conclude Merlo, presidente del Movimento Associativo Italiani all’Estero – fino a quando anche l’ultimo italiano rimasto bloccato oltre confine sarà tornato a casa”.