AgenPress. Alla conferenza internazionale sull’assistenza e il sostegno a Beirut e al popolo libanese, la Commissione europea si è impegnata a stanziare un nuovo finanziamento di 30 milioni di EUR per rispondere ai bisogni più urgenti delle persone colpite dall’esplosione mortale del 4 agosto a Beirut. Questi fondi si aggiungono ai 33 milioni di EUR già annunciati dalla Presidente von der Leyen nella telefonata di giovedì con il Presidente libanese.
I nuovi finanziamenti umanitari dell’UE saranno erogati attraverso le agenzie delle Nazioni Unite, le ONG e le organizzazioni internazionali e saranno oggetto di un rigoroso controllo. Tale assistenza andrà a beneficio delle centinaia di migliaia di persone più colpite, per soddisfare le esigenze essenziali.
L’UE è in prima linea nel sostegno al Libano, con oltre 2.3 miliardi di EUR di assistenza dal 2011 ad oggi, di cui oltre 660 milioni di EUR in aiuti umanitari.
Il finanziamento si aggiunge alle operazioni di emergenza dell’UE attualmente in corso, tra cui:
- l’invio di circa 300 esperti altamente qualificati dell’UE e dei suoi Stati membri ( ricerca e soccorso, valutazione chimica e squadre mediche) attraverso il meccanismo di protezione civile dell’UE;
- assistenza in natura (attrezzature e forniture mediche di emergenza, indumenti protettivi contro gli agenti chimici);
- una nave militare portaelicotteri per evacuazione medica e attrezzature mediche e protettive;
- l’attivazione del sistema di mappatura satellitare di Copernicus per contribuire a valutare l’entità dei danni.