AgenPress. “Siamo certi che il comunicato con il quale il gruppo di magistrati di autonomia e indipendenza invoca la costituzione di parte civile dell’ANM nel procedimento a carico del dott. Palamara non influenzerà in alcun modo la serenità di chi sarà chiamato a giudicare sulla richiesta di rinvio a giudizio nella convinzione di poter dimostrare l’estraneita’ del dott Palamara a qualsiasi mercimonio della funzione.
A prescindere dai roboanti e inusuali annunci, risponde ai più elementari diritti di difesa ricordare che solo la sede dell’udienza preliminare sarà quella idonea a valutare sia l’ammissibilità delle eventuali richieste di costituzione di parte civile analogamente alle richieste di produzione documentale della difesa che saranno tese a dimostrare l’estraneità del dott. Palamara ai fatti contestati come già avvenuto per l’accusa di 40.000 euro per la nomina del Procuratore di Gela in relazione alla quale è stata chiesta l’archiviazione dagli stessi pubblici ministeri.
Emettere preventivi e non richiesti giudizi da parte di un gruppo associato di magistrati, ancor prima dello svolgimento dell’udienza preliminare,non impedirà comunque al dott. Palamara di rendere le sue dichiarazioni in sede di interrogatorio sui meccanismi delle nomine sia di fronte al competente giudice sia fronte all’assemblea dell’ANM il 19 settembre p.v.”
Così in una nota i legali di Palamara.