AgenPress – “Penso che l’alleanza strutturale con il Pd sia per noi la morte nera”. Cosi’ Alessandro Di Battista (M5s), nel corso di un’intervista a Piazzapulita su La7. Dal ‘pasionario’ Di Battista parole durissime che sembrano uno strappo. “Temo che oggi se tutti gli italiani dovessero percepire che il M5s e il Pd sono più o meno la stessa cosa, poi alla fine votano l’originale”, mette in guardia l’ex deputato 5 Stelle.
“Così facendo penso che si andrà verso una direzione di indebolimento del M5s e diventerà magari un partito come l’Udeur buono forse più per la gestione di poltrone e di carriere”, dice Di Battista. “Non è quello per il quale io ho combattuto”, rintuzza, etichettando l’alleanza strutturale con il Pd come “la morte nera”, con un riferimento a Star Wars.
“Io non sono uno che vuole tornare all’opposizione. Io vorrei che il Movimento governasse sempre. Fico, Di Maio, parlano tutti di gestione collegiale, come tornare ai tempi del direttorio. Ci sono anche alcune persone, e riconosco per esempio Nicola Morra e altri, che sono da sempre contrarie al capo politico. Altre persone in questo momento spingono per la leadership collegiale perché c’è il pericolo che possa diventare io, questa è la verità”.