AgenPress. “Il tema della Giustizia è stato ed è il terreno di scontro per eccellenza in questa legislatura – lo afferma Fiammetta Modena, senatrice di Forza Italia e membro della commissione giustizia di Palazzo Madama – poche sono le forze politiche che, come Forza Italia, hanno coerentemente sempre votato contro a provvedimenti che si sono succeduti senza discontinuità tra il primo e il secondo governo Conte.
Pur comprendendo la tesi di fondo dell’onorevole Verini, non mi avventurerei nel campo minato della Giustizia – aggiunge Modena – il Conte Uno è nato con Bonafede e con una impostazione di fondo: che si sarebbe aperta una stagione diversa senza conflitti da magistratura e politica, grazie alla vittoria dei cinque stelle.
Un’idea sistematicamente smentita dai fatti. Tutti coloro che si sono alleati con i 5 stelle hanno sempre dovuto cedere alla loro concezione di giustizia, all’idea che “un innocente non finisce in galera”.
Italia Viva non può pensare di fare la “verginella”: anche con il loro voto sono state approvate riforme aberranti.
La Giustizia è una delle pagine peggiori del Conte 1 e 2 – conclude l’esponente forzista – pagine che non sono state ancora cancellate, ad iniziare dallo spazza-corrotti o, meglio, spazza giustizia”.