AgenPress. Alexey Navalny, sotto processo a Mosca, è stato condannato a 3 anni e cinque mesi.
Navalny ha sempre sostenuto che dietro il suo avvelenamento c’erano i servizi segreti russi. L’oppositore di Putin dal carcere ha anche svelato una cittadella di 14 mila metri quadri vicino a Gelendzhik, sul Mar Nero, su cui il presidente Russo avrebbe istituito una no fly zone: si tratterebbe del provento di una maxi tangente.