AgenPress – “Chiederemo al generale Figliuolo se nei casi in cui c’è ritardo sarà il Commissario a intervenire, come indicato dal suo predecessore, oppure si seguiranno altre strade”.
Lo dice Silvestro Scotti, segretario generale di Fimmg, spiegando di aver chiesto un incontro al nuovo Commissario per avere chiarimenti sulla campagna vaccinale. Dopo la sigla del protocollo d’intesa per partecipare alle vaccinazioni, solo alcune regioni hanno firmato accordi con i medici di base, spiega la Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg), altre stanno andando molto a rilento.
Per il momento, spiega la Fimmg solo cinque regioni hanno firmato l’accordo con i medici di medicina generale che stanno già vaccinando, compatibilmente con il numero delle dosi a disposizione: Lombardia, Lazio, Valle d’Aosta, Toscana e Piemonte. Le Marche, che avevano dato un’accelerazione iniziale, adesso stanno procedendo molto lentamente. “Il Sud invece è fermo”, sottolinea Scotti, “per questo motivo abbiamo chiesto anche un incontro al ministro della Salute Roberto Speranza per fare presente che avvertiamo una certa resistenza da parte di alcune regioni a siglare intese con i medici di famiglia, nonostante il protocollo porti la firma di governo e regioni, oltre che quelle di Fimmg, Snami, Smi e Intesa Sindacale.”