AgenPress – “Grande preoccupazione” per l’evoluzione della pandemia, che richiede l’ “innalzamento delle misure su tutto il territorio nazionale” e la “riduzione delle interazioni fisiche e della mobilità”. E’ quanto ha messo a verbale il Comitato tecnico scientifico nella riunione di ieri al termine della quale, sottolineano fonti del Cts, “non è stato suggerito al governo alcun lockdown”.
“Alla luce dell’aumento sostenuto della circolazione di alcune varianti virali a maggiore trasmissibilità – si legge – si ribadisce di mantenere la drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone e della mobilità. Analogamente a quanto avviene in altri paesi Europei, anche a causa delle varianti virali che potrebbero potenzialmente ridurre l’efficacia di alcuni vaccini, si rende necessario un rafforzamento/innalzamento delle misure su tutto il territorio nazionale al fine di ottenere rapidamente una mitigazione/contenimento del fenomeno epidemico, indipendentemente dai valori di incidenza”. Nel corso della riunione gli esperti hanno anche auspicato una “tempestiva conclusione” della revisione dei parametri del monitoraggio, in modo da rendere “più rapida l’azione di contenimento/mitigazione” da attuare sia a livello nazionale che locale.