AgenPress – “Ho sempre lavorato bene con Letta, è una persona in cui ho molta fiducia. L’alleanza tra PD e M5S sarà rafforzata. Ma non deve essere solo elettorale, è necessario guardare ad orizzonti lontani per crescere insieme. Dobbiamo affrontare insieme le grandi questioni sociali. Letta e Giuseppe Conte troveranno spazio per il dialogo”. Lo ha detto in un’intervista al quotidiano spagnolo El Pais, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio parlando di un “governo solido e il presidente Draghi è molto attento alla parte politica. Siamo consapevoli che ci sono profili tecnici nei ministeri, ma c’è molto interesse nell’assicurare il coordinamento politico”.
“Se ho un legame con Franceschini e Giorgetti? Abbiamo collaborato nei governi passati ed è normale che si creino legami. Fare differenziazioni tra politici e tecnici non ha senso, perché gli uni hanno bisogno degli altri. Lavoriamo insieme. I governi che scadono come il latte non funzionano. Non ci può essere altro orizzonte che la fine della legislatura. Abbiamo tappe molto marcate: il Pnrr di aprile, la campagna di vaccinazioni entro fine anno e, nel mezzo, riforme importanti”.
“Cambiare un governo ogni anno – sottolinea Di Maio – significa che il modello istituzionale non funziona. Nella prossima legislatura bisognerà aprire una riflessione sulla struttura istituzionale. Non ci può essere un governo ogni anno, perché a pagare sono i cittadini, l’intero Paese. Adesso l’Italia ha un leader prestigioso come Draghi e un governo solido”.
“Coloro che hanno lasciato il M5S a causa dell’ingresso nel governo Draghi erano ancora legati a una certa idea di Italexit. Il peso di Conte aumenterà il prestigio del M5S e completerà il processo di evoluzione” ha aggiunto. L’ingresso di Conte, sottolinea Di Maio, “rafforzerà l’atlantismo e i valori Ue del M5S. È in linea con ciò che ho cercato di creare” fin dal 2018.